Secondo l’ufficio studi di CheckSig, fondamentale innanzi tutto è stata l’anticipazione dell’approvazione degli exchange traded fund su Bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission.
Inoltre, la fiducia degli investitori in Bitcoin è stata rafforzata dalla risposta del regolatore americano nei confronti di comportamenti fraudolenti, come nella condanna di Sam Bankman-Fried per il caso Ftx o quella di Binance e Changpeng Zhao, tutte società del “giro” criptovalute.
Per quanto riguarda il futuro prossimo del bitcoin, secondo Ferdinando Ametrano, direttore scientifico di CheckSig: “Con l’imminente attuazione nell’Unione europea del regolamento MiCA e la definizione delle normative fiscali in tutti i suoi Paesi, compresa l’Italia, le condizioni sembrano propizie per l’adozione anche europea di bitcoin come strumento di investimento”.
Per cui, alcuni esperti del settore suggeriscono addirittura che il Bitcoin potrebbe superare la soglia dei 100.000 dollari.
Sarà vero? Ciò che è certo è che la volatilità dello strumento è elevatissima.
Strumento, quindi, non per risparmiatori, ma per investitori a cui piace l’azzardo
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