11 gen 2021
Due sono i mercati in cui si possono acquistare i certificati: Sedex ed EuroTLX
In Italia due sono i mercati in cui sono quotati i certificati: il SEDEX e l’EUROTLX.
Ma che differenze ci sono tra i due mercati?
Per l’investitore, nessuna. Se non l’orario di negoziazione leggermente diverso: dalle 9:05 alle 17:25 per il Sedex e fra le 9:00 e le 18:00 per EuroTLX.
Altrimenti le differenze sono solo formali. Tecnicamente il Sedex è un mercato regolamentato, gestito da una società di gestione dei mercati, quale appunto Borsa Italiana.
EuroTLX, invece, non è un mercato regolamentato, bensì un sistema multilaterale di negoziazione o, in inglese, un Multilateral Trading Facility (MTF) che può essere gestito sia da società per la gestione di mercati, sia da imprese di investimento, come succedeva fino al 2013, quando ancora il pacchetto azionario era detenuto da due banche italiane.
Attualmente il principale azionista è Borsa Italiana che ne detiene il 70% (e così, l’eventuale concorrenza tra mercati non esiste più).
In entrambi i mercati è prevista da regolamento la presenza di un operatore specialist chiamato a garantire la liquidità sul prodotto, ponendosi nel book sia in denaro che in lettera con proposte di acquisto e vendita ad una prefissata percentuale.
Sia nel Sedex, sia nell’EuroTLX è consentita la strutturazione di certificati su:
azioni italiane o estere di emittenti diversi dall’emittente dello strumento;
obbligazioni o titoli di debito di emittenti diversi dall’emittente dello strumento;
tassi di interesse;
valute;
merci, negoziate su mercati regolamentati;
indici o panieri, i cui metodi di calcolo siano caratterizzati dal requisito di trasparenza;
contratti derivati negoziati in mercati liquidi.